Il Bargnolino è un liquore tipico della provincia di Parma e Piacenza che viene servito come digestivo al termine dei pasti, possibilmente con un cubetto di ghiaccio. Pochi sono gli ingredienti necessari per produrre un ottimo Bargnolino fatto in casa: bacche di prugnolo, scorza di limone, chiodi di garofano, cannella, alcool, acqua e zucchero. Il prugnolo selvatico, detto anche pruno spino, è un arbusto tipico dell’appennino tosco-emiliano e le sue bacche, in dialetto “bargnò”, si raccolgono in ottobre. Tra i luoghi in cui si possono trovare questi arbusti, Borgotaro è forse il più famoso. Il liquore, che in dialetto prende il nome di “Bargnolén”, viene commercializzato da diverse aziende locali ma molte continuano ad essere le famiglie che lo preparano ancora in casa seguendo le ricette tramandate di generazione in generazione. I frutti del prugnolo vantano proprietà antibatteriche e si rivelano per questo utili in caso di infezioni di vario tipo. Inoltre, uno studio recente afferma che le sue bacche sembrerebbero svolgere, in concomitanza con altre sostanze, un’importante attività anti-tumorale.